Il 15 novembre di 28 anni fa scompariva, all'età di 68 anni, il grande giornalista e conduttore televisivo Paolo Valenti.
Valenti è stato ideatore, autore e conduttore di 90° Minuto, programma che non ha bisogno di presentazioni.
Devo però rivelarvi due cose.
La prima è che. nei miei ricordi di bambino, il ricordo più antico e forte è quello di un altro programma sportivo, "Domenica Sprint".
La seconda è che probabilmente si sono sempre sopravvalutati, in nome del nostalgismo, i tanti inviati che popolavano il programma e quindi anche il programma stesso.
La forza di 90° Minuto non era la sigla, non erano le persone che ci lavoravano, ma semplicemente il fatto che era il primo programma che trasmetteva tutte le sintesi delle gare della domenica, che non potevano essere guardate in televisione. Era questa la magia di 90° Minuto.
Oggi 90° Minuto "resiste": il web infatti ancora non offre le sintesi di tutte le partite subito (a meno che si voglia vedere qualche video ripreso con il telefonino o in lingua uzbeka), ma il calcio spezzatino ha tolto la magia di questo programma e non di rado salto l'appuntamento, specie quando poi vedo in diretta la partita del mio Milan, per aspettare il lunedì mattina e guardare in mezz'ora tutte le sintesi su Internet.
A proposito di sintesi però devo spezzare una lancia verso i vecchi inviati.
Una volta le sintesi erano più lunghe, perché arricchite (o diluite, a seconda dei punti di vista) con spezzoni delle interviste dei protagonisti.
Ma veniva raccontata tutta la partita, attraverso le azioni salienti.
Oggi le sintesi sono di due tipi: brevi e con il montaggio frenetico, lunghissime e con infiniti replay dei gol, da tutte le angolazioni.
Queste due tipi di sintesi moderne sono accomunate da un particolare: vengono spesso saltate delle azioni salienti.
Caso incredibile quello del recente Empoli-Udinese 2-1: Provedel, portiere di casa, migliore in campo. Nel video delle Highlights non c'è una mezza parata sua. Incredibile.
Il calcio è così diventato frenetico che inghiotte e dimentica anche le azioni salienti, come le parate di un portiere.
Detto questo, non posso che togliermi il cappello al cospetto del grande Paolo Valenti.
Conduttore rigoroso e sobrio, garbato e competente, Paolo Valenti ha lasciato una grande eredità che è stata dissipata, non solo per colpa dei grandi canali satellitari e del calcio spezzatino.
Oggi i conduttori sportivi hanno proprietà di linguaggio e parlantina, ma peccano non di rado di presunzione, specie quando si lasciano andare a giudizi e opinioni che tradiscono antipatie e simpatie.
Paolo Valenti era tifoso della Fiorentina, ma per saperlo abbiamo dovuto attendere la sua morte.
Lo rivelò il grande cronista Nando Martellini tre giorni dopo la morte di Valenti, come riporta la sempre precisa Wikipedia. Valenti promise infatti di dichiarare il suo tifo una volta cessato il suo lavoro di conduttore del programma.
Da questo studio per 20 anni Paolo Valenti ha presentato puntualmente 90º minuto, la sua trasmissione. Paolo Valenti ha presentato la sua trasmissione finché le forze glielo hanno consentito. La sorte gli ha tolto, purtroppo, la gioia dell'ultima trasmissione. Voleva salutare coloro che benevolmente lo avevano appoggiato, ammirato, per 20 anni, e voleva così, innocentemente, comunicare la squadra per la quale faceva il tifo. E oggi, comunicandovelo, mi sembra di assolvere un suo desiderio: Paolo Valenti era tifoso della Fiorentina.
Tempo fa ho preso un libretto "Quando c'era 90 minuto" di Antonio Di Pollina, in cui racconta tutti i retroscena della trasmissione.. divertente e molto nostalgico, te lo consiglio se non l'hai già!
RispondiEliminaLo conosco di fama, ma non l'ho mai letto..lo devo aggiungere alla mia wish list di Natale XD
EliminaRicordo la conduzione di Paolo Valenti visto che sono nato nel 1975, dopo di lui, 90º minuto non è stato più lo stesso.
RispondiEliminaSaluti a presto.
Fu così anche per me..90esimo minuto senza di lui non fu più lo stesso...
Eliminasei proprio sicuro...sia scomparso 38 anni fa?
RispondiEliminaio me lo ricordo!!
e non ho 38 anni.
come è possibile?
ricordo l'immenso vuoto che lasciò...
era bravissimo..
come te lo spieghi che lo ricordo?
ahhaha hai ragione cara! Sono 28 anni XD
EliminaChe tonto che son stato, infatti io ho 35 anni, l'ho visto il suo 90esimo minuto XD.
EliminaBello che ti ricordi anche tu il grande Valenti.
Uno dei pochi che sopportavo.
RispondiEliminaPerché era garbato e mai sopra le righe :). Pensa a quelli di oggi...
EliminaHo sempre pensato che 90esimo minuto fosse un'invenzione di Galeazzi.
RispondiEliminaQuesto Valenti proprio non mi dice nulla.
Ero troppo piccola quando morì.
Ricordo, invece, un Giacomo Ciccio Valenti, se non sbaglio. Un bel simpaticone. Sono parenti?
ahhaah, addirittura Galeazzi! Che venne dopo Fabrizio Maffei.
EliminaSì, eri veramente piccola: 3 anni!
Ciccio Valenti, che brutto accostamento..anche se poi oh, magari con il wrestling era bravo..comunque no, non erano parenti :D
Ah sì, ecco dove l'ho conosciuto.
EliminaGuardavo sempre Smack Down.
Smisi di vederlo quando iniziò la moria dei miei atleti preferiti.
Il top della tristezza lo ebbi con Eddie Guerrero.
Ma questa é un'altra storia.
Perché pessimo abbinamento? Ciccio ti sta antipatico?
Siiiiii...sono i tfosi che venivano interpellati come opinionisti calcistici e non ne dicevano mezza giusta...sempre interventi faziosi...
Elimina90° Minuto me lo ricordo come se fosse sempre esistito :D me lo ricordo soprattutto quando lo conduceva Galeazzi.
RispondiEliminaDi Domenica Sprint, invece, ricordo solo il nome.
hahah, anche tu come Claudia ti ricordi di Galeazzi!
EliminaPeraltro Galeazzi faceva parte anche del cast di Domenica In e mi sembra che Mara Venier lo presentasse con una canzoncina "Galeaaaazzi, novantesimo minuto", che il mio amico Kalu era solito cantare in maniera divertente (usando altri cognomi "reali" al posto di Galeazzi).
Si si, verissimo. Galeazzi era nel cast di Domenica In a quel tempo e con la Venier facevano un bel duo, c'era complicità. A me piacevano insomma :) mai maleducati né fuori dalle righe.
EliminaPensa che Galeazzi fu investito dalle polemiche perché come conduttore e giornalista sportivo faceva il varietà...oggi non ci sarebbero problemi, visto che i conduttori sportivi fanno il varietà nei loro programmi sportivi.
EliminaCerto che fare due sintesi diverse, saltando entrambe i fatti salienti, è da pazzi.
RispondiEliminaComunque non conoscevo la "storia" del programma, che ovviamente a casa mia si vedeva fino a oltre l'arrivo della peitivvù... Oggi forse non ha più senso, però che peccato.
Moz-
oggi non ha più molto senso, però dai, non possono eliminarlo: Non tutti usano Internet,ancora! :D
EliminaLo conosco di fama ma non credo proprio di ricordarlo "televisivamente".
RispondiEliminaIo ho ricordo di 90esimo minuto a partire dagli anni di Bisteccone Galeazzi!
Caspita, voi di qualche anno più giovani di me vi ricordate di Galeazzi :D (ma non di Maffei): Curioso!
EliminaIo invece, sono abbastanza "vecchia" da ricordarmelo benissimo. Bello questo omaggio💛
RispondiEliminaoh finalmente <3, ci manca il grande Paolo
EliminaCome dimenticare il grande Paolo Valenti, un presentatore serio, garbato, mai fuori dalle righe...Il suo novantesimo era un appuntamento fisso tutte le domeniche, quando il calcio si giocava tutto nella stessa giornata e allo stesso orario...
RispondiEliminaRicordo anche che la domenica prima della sua morte era come sempre in trasmissione, ma si vedeva che non stava bene, era pallido e sciupato; ricordo di aver pensato che semplicemente non stesse troppo bene, invece la cosa si rivelò più grave del previsto e qualche giorno dopo annunciarono la sua morte...
In realtà lasciò qualche settimana prima di morire, ma questo non sposta il valore del tuo commento che sottoscrivo.
EliminaHo rivisto spezzoni di quella puntata (ci sono su Youtube), Paolo ha il volto scavato e pallido, eppure si sforza di sorridere.
Un bellissimo 90esimo minuto, senza opinionisti che opinionano banalità e servizi che raccontavano le partite. Forse quello del 1990-91 è stato davvero l'apice del programma? Chissà.
Credo che anche il mio primissimo ricordo sia di Domenica Sprint e non 90° Minuto. Sigla memorabile e la voglio nel tuo juke box!
RispondiEliminaAbbasso il calcio spezzatino! 👎 prrr!
Pessima la faccenda del portiere dell'Empoli.
Più che i conduttori, sono gli ospiti presenti in studio ad essere presuntuosi.
Comunque Valenti non lo ricordo (se ne è andato che ancora non seguivo il calcio) ma Nando Martellotti sì, mitico nelle telecronache di Calendar Man 😆
Bellissima la tua ultima citazione <3.
EliminaL'esempio di Empoli Udinese è appunto un esempio: ci sono innumerevoli sintesi dove tagliano le parate dei portieri per farti vedere 4-5 replay dello stesso gol. E' una cosa che non sopporto, più del calcio spezzatino.
Nel mio juke boxe potranno starci anche queste mitiche sigle, senza dubbio!
Mitico Valenti! Merita questo tuo bel ricordo, cone professionista e come persona! Sarebbe carino anche un post sui suoi più "rappresentativi collaboratori" con cui si era instaurata una complicità a volte simpaticissima! Beppe Viola da Milano, Cesare Castellotti da Torino, Luigi Necco da Napoli, Giorgio Bubba da Genova, Ferruccio Gard da Verona, Tonino Carino da Ascoli, Fabrizio Maffei e Gianpiero Galeazzi da Roma e tantissimi altri che hanno contribuito negli anni... Che bel modo genuino, educato di affrontare il calcio!
RispondiEliminaTi dico la verità, non ho mai amato tantissimo i singoli inviati :D.
EliminaMa Valenti sì, mito assoluto: conduzione sobria e perfetta.