Foto Getty Images |
Luca Marchegiani non è stato un fuoriclasse, ma è forse il portiere più sottovalutato del calcio italiano.
Dopo il dualismo Zenga-Tacconi, negli anni '90 si venne a creare quello tra Pagliuca e Peruzzi.
Nel 1994 Arrigo Sacchi, ct della nazionale, scelse però Marchegiani - e non Peruzzi - come vice di Pagliuca per la spedizione azzurra ai Mondiali Usa.
Nella seconda partita, avversario la Norvegia, Pagliuca toccò il pallone di mano e fu espulso, primo portiere italiano a subire questa sanzione in un mondiale. Il suo posto venne preso da Marchegiani che con bravura mantenne la porta inviolata, contribuendo alla vittoria degli azzurri per 1-0. Giocò anche contro Messico (1-1) e Nigeria (2-1), subendo due reti e brillando per sicurezza.
Una grande parata di Marchegiani in Italia - Messico |
Classe '66, Luca Marchegiani era il portiere titolare della Lazio. Si era rivelato però nel Torino: nella stagione della retrocessione (1988-89) divenne titolare a scapito di Lorieri e con i granata nel 1991-92 sfiorò in finale la vittoria della Coppa Uefa. Fu quella la sua miglior stagione in maglia granata: in campionato fu spesso tra i migliori della sua squadra. Le sue partite migliori furono al San Paolo contro il Napoli (Torino vincitore 1-0), in casa contro la Fiorentina (0-0), quando lasciò a secco lo scatenato Batistuta, mantenendo la porta inviolata anche sui tiri di Dunga e Faccenda, ma soprattutto al Marassi contro il Genoa (1-1). In quell'occasione il Guerin Sportivo lo premiò con un 8, motivando il voto così:
Dominatore assoluto sulle traiettorie alte, ha confermato il suo splendido momento di forma
Un intervento di Marchegiani in Cremonese Torino (1991-92) |
Lasciata Torino per vestire la maglia della Lazio, mantenne sempre un elevato rendimento. Nel 1995-96 rimase a lungo ai box per un infortunio al ginocchio. Vinse una Coppa delle Coppe e una Supercoppa Europea con la Lazio di Eriksson, ma soprattutto uno scudetto, per poi diventare il secondo portiere, alle spalle di Angelo Peruzzi. E' entrato nella storia della Lazio come portiere con più presenze (339), ma anche per la striscia di imbattibilità, 745 minuti consecutivi nella stagione 1997-98.
Marchegiani nel Torino |
Marchegiani festeggiato dopo un rigore parato nel derby a Giannini |
Foto AIC |
Ma anche i grandi maestri possono sbagliare.
Marchegiani in azzurro |
Un buon portiere, ma non un grande. Ora fa il telecronista a Sky e logicamente detesta la Juve.
RispondiEliminaTecnicamente per me è stato un grande.
EliminaPoi chiaro che un portiere come Peruzzi era forte tecnicamente e più forte complessivamente come portiere.
Poi sono venuti fuori Toldo, Buffon.
C'era sempre lo splendido Pagliuca.
Diciamo che sono stati anni in cui in Italia, in quanto a portieri, non potevamo certamente lamentarci :)
EliminaCome telecronista fa schifo. Ogni volta che lo mettono nelle partita della Roma (spesso) mio padre lo maledice! Laziale nel midollo, li mortacci sua!
EliminaOddio, io oramai non faccio più caso neanche al commento...
EliminaDi solito quando guardo le partite siamo in due e si parla tra noi 😁
In questo caso sto con Gus, ha detto benissimo :D
RispondiEliminaCome detto qui sopra, al commento non faccio mai caso😃
EliminaBravo, quanto saccente nei panni di commentatore, ma sul ruolo di portiere nulla da dire.
RispondiEliminaIo ho riconosciuto il suo valore "postumo", quando ho iniziato a studiare i portieri tramite video su Youtube. Da ragazzino i miei idoli in porta erano ben altri giocatori 😁
EliminaPer me invece era sopravvalutato ma solo perché pigiamato 😆
RispondiEliminaObbiettivamente devo dire che lo ritenevo forte, anche se non lo ammettevo.
La maglia dell'Uomo Ragno non la ricordo, altrimenti avrebbe preso punti a prescindere dal suo trascorso.
La maglia pare quella del Ragno Rosso (Ben Reilly, cerca su Wikipedia, bellissima!), personalmente in voga nella seconda metà anni 90.
Figo il ragno rosso, non lo conoscevo ovviamente!
EliminaNon ho capito perché ho scritto quel "personalmente" alla fine... fa' come se non ci fosse ma tanto avevi capito!
EliminaLa saga del clone è una delle migliori di sempre dell'Uomo Ragno 😍
ah ah si capiva benissimo lo stesso! Addirittura clone? Mi devi fare un post sul tema! Sono curioso oramai.
EliminaHo ingaggiato mio cugino per il post, massimo esperto del Ragno! 😉
Eliminaah ottimo!
EliminaLa tua chiusa dovrebbe essere stampata in ogni luogo di lavoro, scuola, ecc.
RispondiEliminaAnche i grandi maestri possono sbagliare.
Perdona l'off topic, ma sono rimasta incantata.
Caspita, mi fa piacere 😊.
EliminaE' così comunque: anche i più bravi non sono infallibili!
Me lo ricordo. Mio fratello aveva anche una sua figurina attaccata nell'armadietto :)
RispondiEliminaGrande! Non mi ricordo di che squadra è tuo fratello (della Lazio appunto?)
Eliminail migliore degli uktimi 30 anni tecnicamente e sulle palle alte.
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