Il secondo scudetto del Napoli festeggia i 30 anni: moviole e foto della festa


La data del 29 aprile 2020 costituisce un importante anniversario per il Napoli Calcio: i trent'anni dal secondo scudetto. Li celebriamo con le "moviole" e le foto delle ultime due partite del campionato 1989-90, quelle che sancirono la vittoria della squadra allenata da Bigon, che allo sprint ebbe la meglio sul Milan di Sacchi. Volevo omaggiare così una grande squadra, guidata dal più grande, il fuoriclasse Diego Armando Maradona; una squadra però costituita da ottimi giocatori, dal portiere Giuliani al regista Alemao, dai due attaccanti Careca e Carnevale, ai tuttofare di centrocampo Fusi e Crippa.

Bologna - Napoli 2-4: il Milan cadde nella fatal Verona, mentre a Bologna il Napoli superò agevolmente la squadra allenata da Maifredi. Trascinato da Alemao e Maradona, l'undici allenato da Bigon mise l'ipoteca sullo scudetto con una rotonda vittoria.


Il gol di Maradona








Napoli - Lazio 1-0: il giorno della festa. San Paolo gremito per assistere al trionfo degli azzurri, che impiegarono poco tempo per archiviare la sfida con la Lazio, decisa da un colpo di testa del difensore Baroni.


Il gol di Baroni
La moviola di Sabellucci

I festeggiamenti del bomber Careca

Maradona entusiasma la folla

Tabellino e il presidente Ferlaino

Tutto il materiale proviene dalla mia collezione del Guerin Sportivo

Commenti

  1. Secondo me ci vuole un nuovo scudetto per il Napoli :D
    Io lo aspetto da 2 o 3 anni in verità.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Purtroppo è ancora lontano, il terzo scudetto del Napoli, e non solo perché il calcio è attualmente fermo :)

      Elimina
  2. Diciamo che con Sarri ci sono andati vicino a rivincerlo, ma la Juve di questi anni è troppo dominante.. Bigon, un discreto allenatore, è stato ingiustamente dimenticato negli anni successivi

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Preferivo il Bigon calciatore, al di là della militanza milanista :).
      Comunque sì, il Napoli di Sarri è andato vicinissimo all'obiettivo..

      Elimina
    2. Si nella stagione 2017-18 abbiamo fatto il possibile...
      Record punti per una squadra seconda in classifica, campioni d'inverno, vinto in casa della Juventus, Ghoulam gravemente infortunato nel suo momento migliore...
      Anche Milik si infortunò dopo lo stop dell'anno precedente. Gli 11 guerrieri di Sarri provarono a buttare giù il colosso bianconero...
      Non ci riuscirono ma è stato comunque qualcosa di memorabile...

      Peccato purtroppo per tutte le polemiche che ci furono... Alcuni intellettuali tifosi bianconeri (Mughini) hanno riconosciuto i meriti del Napoli ma in generale l'atmosfera finale è stata davvero deprimente. Sia sa parte dei tifosi che da parte dei giornalisti e persino i giocatori stessi.

      Elimina
    3. Le polemiche sono nel dna degli italiani, no?

      Elimina
  3. Un campionato bellissimo come sempre in quegli anni...
    Il Napoli iniziò in maniera positiva la stagione nonostante l'assenza di Maradona nelle prime 4 giornate con 3 vittorie e 1 pareggio. Re Diego tornò alla
    5ª giornata in casa contro la Fiorentina partita rocambolesca vinta dagli azzurri in rimonta per 3-2 dopo un parziale viola di 0-2. Il Milan all'inizio arrancò poi si riprese e il campionato fu un lungo, appassionante e combattuto duello fino alla fine...
    Non mancarono polemiche come la famosa monetina di Alemao.
    Quel Napoli non giocava un bel calcio ma era molto pragmatico grazie alla quantità di ottimi giocatori in rosa.
    Piccola curiosità: se il Milan avesse vinto a Verona sarebbe stato spareggio scudetto!
    Per il Napoli di Maradona fu il canto del cigno...
    Anche se non ero ancora nato mi emoziono sempre nel ricordare quel trionfo...

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Bravo, infatti il Milan a inizio stagione, complice anche tanti infortuni, perse molti punti per strada. A parte il 3-0 subito a Napoli, ci furono le due sconfitte contro Ascoli e Cremonese, davvero sanguinose. Poi nella seconda parte di campionato i rossoneri persero contro Juventus e Inter, anche se in quelle due giornate il Napoli fece un solo punto tra Lecce e Sampdoria.

      Elimina
    2. Per fortuna allora il campionato era molto equilibrato... Tutte le 18 squadre erano toste! Quei campionati sono stati bellissimi proprio perché erano molto livellati.

      Elimina
    3. Se pensi a certi giocatori stranieri delle piccole..Dezotti, Casagrande, Joao Paulo..
      Sì, livello alto!

      Elimina
  4. A me il Napoli mi è sempre stato simpatico: sarà solidarietà terronica, ma, se mi trovassi in una vita parallela allo stadio a seguire una partita tra due squadre che ovviamente non conosco una delle quali è il Napoli... tiferei comunque Napoli, così, per spirito di sangue ^_^
    Ti abbraccio Riki <3 E ti bacio tanto :*

    RispondiElimina
    Risposte
    1. CIao Ire, beh, anche io da milanista ho provato simpatia per il Napoli, complice l'ammirazione per Maradona, per non parlare dei tempi in cui il porteire era il mitico Pino Taglialatela :)

      Elimina
  5. parlare di calcio ora è come fare un salto nel pleistocene... ahahah

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Infatti mi sono buttato anima e corpo sull'amarcord con i miei amati Guerin Sportivo <3...
      faccio fatica a ricordare la formazione del Milan 2019-20 e non è un male...

      Elimina
  6. Ma era in questa occasione che c'era Moggi già dietro le quinte? XD

    Moz-

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Sì, ahah!E' l'anno della famosa monetina di Alemao, peraltro :D

      Elimina
  7. Luciano Moggi era il direttore generale del Napoli. Oltre la famosa monetina a favore del Napoli (comunque statisticamente irrilevante per il verdetto finale perché valse un 1 punto in più quando il Napoli vinse il tricolore con 2 punti di vantaggio), ci fu gol regolare di di Waas in Bologna 0-0 Milan giocata come Atalanta - Napoli, 8 aprile 1990 valevole per la 31ª giornata. Il Milan in quel campionato perse 7 partite il Napoli 4.
    Ti riporto cosa ha scritto Carlo F. Chiesa attualmente il più importante storico del calcio italiano.

    "Sul traguardo, complice la monetina di Bergamo (mentre il Milan viene graziato per un gol non visto del bolognese Waas), gli azzurri tornano meritatamente allo scudetto e a Fuorigrotta esplode la festa (..)"
    Tuttora ci sono polemiche rincarate recentemente anche da Marco Van Basten, secondo me sbagliate.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. In realtà il gol di Waas era viziato da un fallo, ma a parte quello il Milan presentò una lista di episodi favorevoli al Napoli.
      Ad ogni modo, come ti dissi in mail, il Milan perse sostanzialmente per i punti persi con Ascoli e cremonese. Senza errori arbitrali 😉

      Elimina
    2. Esattamente, il Milan perse troppe partite. Le due sopracitate, Napoli, Inter, Juventus, Lazio in casa (!), senza dimenticare il pareggio casalingo con il retrocesso Verona.

      Elimina
    3. Scusami ho letto solo ora il tuo messaggio delle 22:13 prima di scrivere il mio alle 22:31...😅 😅

      Elimina
  8. Quella lista si può farla per qualsiasi squadra di tutti i campionati...
    Su Waas mi fido di Carlo F. Chiesa (non uno qualunque) ma rispetto la tua valutazione.

    Tornando a cose belle ecco una delle mie partite preferite di quel campionato

    Napoli 3-1 Roma

    https://youtu.be/u2kaV1NiqAE

    RispondiElimina
  9. Milan 0-0 Verona

    Fu un tiro al bersaglio... Meno male che all'epoca tutte le squadre erano davvero tenaci... Si contro le ultime tre avete perso punti fondamentali...

    Oggi sarebbe impensabile...

    https://youtu.be/lCX6lAGqtuo

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Di quell'anno ho tutti i Forza Milan, c'è una bellissima foto di Peruzzi impegnato nella parata sulla punizione di Donadoni.
      Grande portiere già all'epoca...

      Elimina

Posta un commento