Ruben Sosa e Giuseppe Signori: la sfida tra attaccanti mancini (disegni dei gol)


Nella 25esima giornata della Serie A 1992-1993 spiccarono le prodezze di due attaccanti mancini: l'uruguaiano Ruben Sosa, dell'Inter, e l'italiano Giuseppe Signori della Lazio, a fine stagione il re dei cannonieri. Le due squadre si aggiudicarono due perentorie vittorie: l'Inter 2-0 a San Siro con il Pescara, la Lazio 4-0 all'Olimpico, avversaria l'Udinese.

Ruben Sosa in azione

Il primo dei gol di Sosa fu segnato con il "piede sbagliato": l'uruguaiano inventò uno splendido tiro di destro dal vertice dell'area, infilando l'incrocio dei pali opposto. Nulla da fare per Marchioro anche sulla seconda prodezza, un tiro al volo di sinistro, a seguito di una sponda aerea di Nicola Berti.

Signori aprì le danze del gol con uno slalom in area, concluso con un tocco di sinistro sull'uscita di Di Sarno. Come Sosa, anche Signori segnò la doppietta con un tiro al volo: ma questa volta le responsabilità del portiere sono evidenti. Per la Lazio le altre reti furono messe a segno dai tedeschi Doll e Riedle.


Commenti

  1. Due grandi attaccanti difficile scegliere il migliore anche se io preferivo Signori mi sembrava più prolifico e più costante nell'andare a rete. Come sempre i disegni sono un tuffo dolcissimo nel passato.

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    1. Anche io preferivo Signori. Grandissimo attaccante, tra i più forti della nostra storia.

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  2. Ma quanto era bello quel calcio! Ricordo poi che Ruben Sosa fu un mio sogno personalissimo per il Napoli. Signori gran bomber, ma non mi è stato mai simpaticissimo. Belli come sempre i disegni!

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    1. Sosa, nonostante la militanza interista, mi è sempre stato simpatico (a pelle).
      Signori non tanto, come hai detto tu. Ma grandissimo attaccante.

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  3. Di questi io mi ricordo solo di Giuseppe Signori. All'epoca mio fratello era un monelletto e tifava Lazio.

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    1. Una Lazio che non ha vinto nulla (anzi vinse l'anno in cui Signori lasciò Roma per andare alla Sampdoria), ma era davvero una bella squadra.

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    2. Lorenzo mi è diventato della Lazio. Dovrei fargli scoprire le moviole... chissà che effetto gli fanno, a lui che è così tecnologico. Io ovviamente di sti calciatori non ricordo nessuno :(

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    3. Wooow..un tifoso della Lazio, prevedo roteamento di pugno per l'amico Emanuele Di Giuseppe :D
      Mmm...mi sa che oggi le moviole sui bambini avrebbero poca presa..

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  4. Sosa e Signori: e chi se li scorda!!! Due grandi attaccanti ma personalmente preferisco Signori, decisamente più prolifico. Ancora oggi, mi chiedo come abbia fatto a non terminare la carriera nella Lazio. Per fortuna, nel Bologna di Guidolin visse una seconda giovinezza!

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    1. Alla Sampdoria Signori sembrava finito.
      Invece ci fu la sua resurrezione, dal punto di vista sportivo, a Bologna. Una bella storia calcistica..

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