Foto dalla mia collezione personale del Guerin Sportivo |
Eccoci finalmente al primo posto di questa speciale classifica sulle partite del cuore.
PERUGIA - MILAN 1-2 (Serie A 1998-1999). L'annata 1998-1999 è rimasta indelebile nei miei ricordi di tifoso milanista. Il Milan, allenato da Alberto Zaccheroni, fu protagonista di una cavalcata irresistibile. Arrivò all'ultima gara da capolista, con il grande entusiasmo portato da 6 vittorie di fila e un esiguo vantaggio di un punto sull'inseguitrice Lazio. Si giocava a Perugia, squadra in lotta per la salvezza. Il Milan, in completo nero con tre strisce rosse sul petto, maglia che era stata impiegata in una sola gara di coppa Italia, partì alla grande e segnò due reti, con l'esterno argentino Guglielminpietro e con il bomber tedesco Oliver Bierhoff. Il Perugia riaprì la partita al 34', con un rigore segnato da Nakata. All'80' il portiere Christian Abbiati fece una parata pazzesca su un destro di controbalzo di Bucchi. Una gioia pazzesca: Abbiati era il mio idolo assoluto del periodo. La sua storia era una favola calcistica, quella del 21enne venuto dal Monza per fare il terzo portiere, trovandosi invece titolare. Adoravo il suo modo di giocare, ben diverso da quello di Sebastiano Rossi, le sue parate spettacolari. Abbiati firmò quello scudetto a suon di parate.
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Il gol di Guglielminpietro |
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Il gol di Bierhoff |
Le moviole dei gol di Simone Baruffi (Dalla Gazzetta dello Sport)
Nel video la strepitosa parata di Abbiati su Bucchi
La sintesi di Perugia Milan 1-2
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