Chinaglia (foto dal Guerin Sportivo) |
"Mio fratello è figlio unico perché Chinaglia non può passare al Frosinone". In questo celebre verso, Rino Gaetano cita Giorgio Chinaglia, storico giocatore dalla Lazio che nell'anno di pubblicazione della canzone, 1976, lasciava la maglia biancoceleste per approdare nel campionato americano.
Il Frosinone all'epoca militava nella quarta serie del calcio italiano, non era arrivata ai fasti odierni. Si trattava quindi di uno dei versi "no sense" che tanto amava il cantautore calabrese.
Questa canzone è tra quelle di più difficile interpretazione. Rino canta di un "fratello figlio unico", quindi si può dire che il fratello figlio unico sia lui stesso? Difficile, perché parla di una persona malpagata, derisa, derubata, quindi è più probabile che il "fratello figlio unico" rappresenti ogni emarginato della società.
In realtà c'è chi ha visto un importante riferimento in quel "Chinaglia non può passare al Frosinone".
E' l'avvocato Bruno Mautone, autore di un paio di libri molto interessanti sul cantautore crotonese, a soffermarsi nel suo libro "Chi ha ucciso Rino Gaetano" su quel verso.
Frosinone infatti è la città nella quale, a metà anni '60, Licio Gelli della P2 apre lo stabilimento della Permaflex e Frosinone diventa così meta di politici, ministri, vescovi, militari. Tra loro anche Giulio Andreotti.
Ecco, Chinaglia non può passare al Frosinone.
Il cittadino libero (ed emarginato dalla società influenzata dalla massoneria e dall'America, o comunque la società dei poteri forti) infatti non può passare a Frosinone.
ps Oggi Rino Gaetano avrebbe compiuto 68 anni.
Tanti auguri Rino!
Tu lo sai che a Rino l'ha ammazzato Gelli.
RispondiEliminaNelle sua canzoni è scritto tutto sulla massoneria.
Anche Maurizio Costanzo era iscritto alla loggiaP2
e L'ha salvato il cavaliere, iscritto anche a Cosa Nostra,
portandoselo a Mediaset insieme a Emilio Fede.
Non mi piacciono i complottismi,
Eliminama qualcosa di strano nella morte di Rino c'è, d'altra parte un calciatore (Donato Bergamini) fu per anni ritenuto un suicida ed invece fu ucciso anche lui (non dalla massoneria, ma per questioni di droga).
Gli scritti di Mautone sono molto illuminanti :). Morte casuale o meno,Rino comunque è stato una spina nel fianco dei potenti.
Non conosco le canzoni di Rino Gaetano, ma molti anni fa andai a vedere al cinema il film "Mio fratello è figlio unico", con Riccardo Scamarcio ed Elio Germani.
RispondiEliminaForse non era una pellicola adatta ad una ventenne, ma mi catapultò in uno spaccato di società che non conoscevo, facendomi capire molte cose.
L'hai visto?
Quel film purtroppo parla di divisione tra destra e sinistra, il fratello è figlio unico di Rino invece è apolitico, è uno degli ultimi, lontano dai centri di potere.
EliminaDecisamente non lo guarderò, anche perché usano in modo non preciso il titolo della canzone di Rino.
Leggi il testo della ballata di Renzo.
EliminaÈ scritto il modo in cui è morto. Che coincidenza...
Infatti caro Sotuknang a Rino potrebbe essere stata data una morte "per contrappasso". Un po' come avviene con gli omicidi della massoneria...
EliminaAhahah mi ha svelato un arcano che mai mi ero preoccupato di verificare XD
RispondiEliminaP.s. il film di cui parla Claudia è molto bello, il titolo è un omaggio a quello della canzone ma in realtà il film non ha nulla a che vedere con il senso della stessa, parla di due fratelli ideologicamente lontani :)
Moz-
Io per anni ho cercato di capire questa canzone...Adesso posso dire di avere le idee più chiare!
EliminaMi fido del tuo parere, ma appunto trovo il titolo molto forzato :)
1.Una interrogazione parlamentare che sollevò dubbi inquietanti sul sinistro mortale di Rino Gaetano, una risposta evasiva del Governo e “censura del silenzio” sui massmedia.
RispondiElimina2.Una “rosa assassina” e un “pugnale USA” nei brani di Rino Gaetano e le inchieste della Magistratura su la “Rosa dei Venti” e “Gladio”.
3.Nomi ed elementi precisi nei testi gaetaniani che portano a vicende e scandali politici con ruolo attivo e segreto di ambienti diplomatici e Servizi filo-USA in odore di logge massoniche.
4.Gli intriganti parallelismi con una voce giornalistica scomoda, controcorrente, con fonti informative di altissimo profilo.
5.La morte prematura di un caro amico dell’artista e l’attività “misteriosa” presso uffici consolari stranieri.
6.Le sconcertanti vicende post mortem al cimitero del Verano ed una identità che porta alla luce incidenti stradali, all’ombra del platano, procurati da Servizi segreti e assassini.
https://www.macrolibrarsi.it/libri/__chi-ha-ucciso-rino-gaetano-bruno-mautone-libro.php
Rino era "amico" della figlia del DOC di Gelli.
EliminaAmici,
Eliminaho letto bene il secondo libro di Mautone, citato appunto anche in questo post.
Ci sono molte ombre sulla morte di Rino Gaetano.
Egli aveva amicizie (uno che lavorava nel consolato americano, vedi punto 5) e nelle sue canzoni "non sense" inseriva riferimenti a questi fatti.
Un altro esempio famosissimo è "Berta Filava".
Ecco sì Gus, quello che hai linkato è il secondo libro (bellissimo) di Mautone.
EliminaTanti auguri Rino, ovunque tu sia.
RispondiEliminaMente geniale, voce melodica, carattere indomito. Una delle poche serie che sono riuscita a guardare in tv, con vero interesse, fu proprio quella basata sulla sua vita. Trovai ottima l'interpretazione di Claudio Santamaria. Tu gli hai dato un'occhiata, quando uscì?
Ciao Sara,
Eliminal'interpretazione di Santamaria è stata buona ma...
Io ho odiato quella fiction. Ha dato un'immagine di Rino Gaetano che era veramente lontana anni luce da quello che era il vero Rino Gaetano.
Rino era una persona giocosa e quell'ultima scena pre morte della fiction, così ansiogena e disperata, ha calpestato il vero Rino.
Rino sapeva che probabilmente ci avrebbe lasciato in anticipo e infatti salutò tutti i suoi fan in una bellissima canzone oggi purtroppo dimenticata.
Ne parleremo..il 2 giugno 2019 :)
Aspetto dunque il 2 giugno per parlare nuovamente di Rino :)
EliminaForse anche un po' prima, c'è anche un'altra canzone con notevoli richiami calcistici :)
EliminaUn grande autore della nostra musica.
RispondiEliminaSereno pomeriggio.
Un grande autore che porto nel cuore.
EliminaGrazie Cav, buona settimana a te
Un grande autore e soprattutto molto avanti! Chissà quanti altri riferimenti non abbiamo colto nelle sue canzoni..
RispondiEliminaTantissimi riferimenti, come parlavamo qui sopra, Rino lasciava "messaggi in bottiglia".
EliminaSecondo me se fosse ancora vivo, di riferimenti politici e sociali da inserire nelle sue canzoni ne troverebbe tantissimi ancora oggi.
RispondiEliminaSì caro Nick, Rino si divertirebbe molto e ci divertirebbe molto.
EliminaMa le sue canzoni non passerebbero in radio, ne sono sicuro. Nell'archivio della mia radio, un importante network, ci sono tre canzoni..e Nuntereggae più l'hanno aggiunta un mese fa...
Gran bel post! In quel sunto virgolettato: "messaggi in bottiglia"... hai racchiuso il mio pensiero su Rino Gaetano e sulle sue belle, geniali, ironiche, fuori dagli schemi (e purtroppo poche...), canzoni.
RispondiEliminaPaola
Ciao Paola,
Eliminain realtà "Messaggi in bottiglia" è un'espressione usata efficacemente da altri. Non voglio appropriami del merito :).
Mi fa piacere il tuo commento, io amo Rino e la sua musica, parleremo anche di altri pezzi suoi :)
La tua bravura e la tua capacità di espressione; la delicatezza diretta con la quale ti esprimi, fanno di te un ragazzo intelligente e acuto. Il post mi è piaciuto molto. Contraddistingue l'uomo di carattere che sei e che, pochi, hanno l'onore di conoscere veramente. Bello Riccardo, volevo assolutamente dirtelo. Mamba.
RispondiEliminaGrazie mille :), ti do' il mio benvenuto. Hai speso per me delle bellissime parole, grazie mille! Una bella carica di benzina per affrontare la giornata :)
EliminaPer me è un modo per dire che ripudia il fratello (anche se aveva una sorella, quindi un testo impersonale). Non penso di essere l'unico a pensarla così perché ci hanno fatto anche un film, col bravissimo Santamaria (che tra l'altro ha interpretato il cantante nel film biografico) e l'incapace e brutto Scamaricio, due fratelli, uno di estrema destra e uno di estrema sinistra.
RispondiEliminaIl verso su Chinaglia sinceramente non lo avevo notato o, più semplicemente, non l'ho capito non conoscendo il giocatore.
ahhh ecco da dove viene fuori l'associazione tra titolo della canzone e film, il "ripudiare" il fratello che ha una visione politica diametralmente opposta!
Elimina