I disegnatori dei gol e Pino Taglialatela: successo per l'evento di Ischia dedicato a un calcio che non c'è più


C'erano anche bambini all'evento di sabato scorso (1 febbraio) a Ischia, alla biblioteca Antoniana, per "Il calcio illustrato. Dalle moviole disegnate alla tecnologia: un racconto lungo un secolo"; mostra di disegni dei gol e un convegno dedicato a un calcio che non c'è più, fagocitato dalle televisioni e dal web. Nell'epoca degli smartphone e delle immagini delle partite pubblicate su Youtube, mi ha fatto effetto vedere alcuni bambini in attesa di ricevere un disegno dai uno dei "moviolisti" protagonisti dell'evento, Stefano Impedovo. Con lui Franco Bochicchio ed Enzo Troiano, tre abili disegnatori a cui basta un foglio bianco e una penna per sprigionare la loro fantasia e creatività.



Ospite d'onore l'ex portiere del Napoli Giuseppe "Pino" Taglialatela, che ha raccontato il calcio degli anni '90. Quello che iniziava a essere raccontato in maniera "forte" dalle televisione, ma quello che è anche un fenomeno "pop" tra i mitici disegni dei gol e maglie variopinte, alcune delle quali disegnate dallo stesso Pino: le storiche maglie ispirate a Batman, soprannome del grande ex portiere originario proprio di Ischia.


 In onore di Pino sono stati preparati due splendidi disegni. Enzo Troiano ha raffigurato una straordinaria parata di Taglialatela su Roberto Baggio, nella sua partita d'esordio in Serie A (QUI il mio racconto). Stefano Impedovo ha invece ritratto uno dei tanti rigori parati da Pino: campionato 1993-94, il tiratore l'inglese David Platt della Sampdoria.


La fotogallery dell'evento

(si ringrazia Stefano Impedovo)









Commenti

  1. Veramente bello Riky.
    E' triste rimpiangere il passato, ma ormai questo fenomeno ha investito
    tutti gli aspetti della nostra società.
    Ahi! il nichilismo.

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    1. Credo che quasi tutti ogni tanto guardino al passato con nostalgia.
      Poi è giusto ricordarci che non si stava meglio prima, ma era semplicemente..diverso.

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  2. Credevo ci fossi stato tu all'evento! Ma noi non siamo ai livelli di Fabrizio che non si perde una mostra! 😁
    Secondo me i ragazzini sono stati obbligati dai genitori. Vieni co' papà e poi quando usciamo ti ridò lo smartfòn! 😅

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    1. Eh purtroppo Ischia è un po' troppo in là :D.
      No dai, non togliere la "magia"! Pensa che mio nipote adesso ha la fase del disegno compulsivo. Fogli, pennarelli e via!

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    2. Meno male, c'è ancora speranza per l'umanità!
      Il mio più grande che mangiava solo con YT su cellulare, ora si rincoglionisce di cartoni di merda alla TV ma lo preferisco al cellulare.
      Invece quello più piccolo, poco più di un anno, adora ascoltare i cori della Roma dal cellulare, che sa usare tranquillamente 🤦‍♂️ Speriamo segua la via del fratello... in pratica i bambini di oggi (ma anche i 2000 che aveva la TV come baby sitter) hanno percorso strade di merda per colpa di genitori pigri, altrimenti non sarebbero così.

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    3. Il mio ha la playstation e usa anche il cellulare, ma diciamo con moderazione.
      Comunque gioca ancora con i giocattoli, come fece lo zio: io smisi ai 13 anni, lui quindi ha ancora qualche mese XD

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  3. Hai proprio ragione.
    È bello che ci siano bambini che apprezzino ancora questa forma d'arte. Perché di vera arte si tratta.
    Adesso attendo il commento di Filippo per salutarlo, visto che non è più passato da me. 😔

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    1. Oh poi magari ha ragione Emanuele qui sopra, erano lì per caso 😁

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