# Juke Box: La leva calcistica della classe '68

Dal sito ufficiale di Francesco De Gregori

Anche il più bravo calciatore può sbagliare un rigore decisivo. Nel brano "La leva calcistica della classe '68", Francesco De Gregori canta uno dei versi più celebri della musica italiana:

Ma Nino non aver paura di sbagliare un calcio di rigore
Non è mica da questi particolari
Che si giudica un giocatore
Un giocatore lo vedi dal coraggio
Dall'altruismo e dalla fantasia.

Roberto Baggio, uno dei più grandi calciatori della storia, fallì il rigore decisivo nella finale del mondiale del 1994. Ma non era quel rigore a segnare il mondiale di Roby, quanto le straordinarie prodezze che portarono l'Italia al mondiale.

Nel brano, De Gregori racconta le prime prodezze calcistiche di un dodicenne, Nino, che viene notato da un osservatore calcistico su un campo polveroso di Provincia. Per lui si apre un futuro radioso: la maglia n.7 di una squadra giovanile.

Tuttavia "La leva calcistica della classe '68" è anche una metafora della vita. Non dobbiamo avere paura di sbagliare un rigore, ma giocare comunque la nostra partita con coraggio, altruismo e fantasia.


Commenti

  1. Con De Gregori con me è un goal a porta vuota, un pezzo fantastico anche per chi come me non ci capisce una mazza di calcio ;-) Cheers

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    1. Infatti è una bellissima metafora, a prescindere dal mondo pallonaro. Grazie Cass!

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  2. Sì va bene, però ca**o, i rigori si tirano pure in modo più consono..

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    1. Beh dai, l'unico modo "osceno" di sbagliare il rigore è fare il cucchiaio e sbagliarlo :D

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    2. Ahahah mortacci de Totti! Dopo il mondiale ha esagerato a ripeterlo e non ricordo in quale partita, il portiere glielo ha parato 😡

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    3. Sono andato a rivedere, lo sbagliò con il Lecce!

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    4. Bravissimo! La stessa avversaria battuta in questo salto/recupero per coronalimortaccivostrivairus!

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    5. ahahah il coronalimortaccivostrivairus :D
      Comunque Roma e Milan sono tra le squadre che possono tranquillamente sperare che la stagione finisca ora :D

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    6. Se si gioca a giugno, la Roma arriva dodicesima e il Milan retrocede :D

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    7. Ahahah non lo so, magari col ritorno di Zaniolo e tutti gli altri, possiamo rimontare l'Atalanta 😅
      Tra assenze e rincoglioniti, Zorro ha fatto miracoli nelle ultime partite 😁

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    8. ahahahha vorrei sapere l'elenco dei rincoglioniti 😁

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    9. Non giocano più da un paio di settimane ma mi sono già dimenticato molti giocatori 😅
      Comunque quelli che hanno un momento di brillantezza, ti ci fanno credere e poi spariscono nelle partite successive. Ne abbiamo un bel po' 😜

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    10. Mi sa che dovremo aspettare ancora un po' per rivedere i calciatori in azione!

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  3. E sigla della rubrica "Questo lo segnavo anch'io" (o forse di un'altra? boh!) di Mai dire Gol, ricordiamolo :)

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    1. Devo andare a vedermi qualcosa su Youtube, mica mi ricordo!
      Anche se la mia musica preferita era Missing nei servizi sugli allenatori dimessi o esonerati :D

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  4. E' bellissima questa canzone, una bella metafora della vita.

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    1. E tu sai quanto io ami le metafore calcistiche 😍

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  5. Bellissima canzone ...che come tante altre di De Gregori ho apprezzato di più nell’interpretazione di altri cantanti.
    Concordo con Dama una bella metafora della vita.
    Ciao Riccardo

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    1. Di De Gregori non ho una grande conoscenza, ma ci sono molte canzoni che amo tantissimo, mi viene da citare "le storie di ieri", "Il signor Hood", "Bambini venite parvulos" tra le meno note :)

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  6. E' già tanto che Baggio giocò quella partita, visto che mi pare andò in campo dopo le infiltrazioni.

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    1. La canzone è bellissima, ovviamente.
      De Gregori è uno dei miei cantautori preferiti.

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    2. Infatti Pirk, sia il rigore di Baresi che quello di Baggio hanno mille giustificazioni. Infatti io rimasi male, all'epoca, per il tiraccio di Massaro, che già in partita non aveva fatto nulla.
      Sì, De Gregori è un grande cantautore, anche se la mia conoscenza non è particolarmente approfondita.

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  8. Una canzone meravigliosa... mamma mia che pianti a questo rigore sbagliato soprattutto per Baggio

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    1. Anche per me le esperienze traumatizzanti sono stati i mondiali del '90 e '94. Ero piccolo :D.
      Ho sofferto molto meno per la finale di Istanbul, paradossalmente..

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  9. Non mi pare di conoscerla... probabilmente l'ho sentita ma non ascoltata 😆
    Bellissima!
    Quanta amarezza nel '94... e manco ero appassionato di calcio!

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    1. Pensa, sbagliarono i rigori Baggio che era stato il giocatore più forte del mondiale, i milanisti Baresi e Massaro (che quell'anno ci aveva fatto vincere lo scudetto). Per me fu un tragedia quella lotteria dei rigori..

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