Le maglie del Castel di Sangro in Serie B (1996-98)


Il Castel Di Sangro, squadra dell'omonimo paese abruzzese, è stato fondato nel 1953 e attualmente milita nel campionato di Promozione. Nella sua storia ci sono due anni di Serie B, tra il 1996 e il 1998, un dei quali (il primo) raccontato in un celebre libro.
Oggi parleremo delle maglie, di quel Castel di Sangro, che come colori sociali ha il giallo-rosso. Maglie realizzate da uno sponsor tecnico oggi dimenticato, Pienne.

La prima divisa ha lo stesso template di una maglia indossata dal Pescara nella Serie A 1992-93: la struttura a "nido d'ape", con uno squarcio bianco a spezzare la trama gialla su rosso. A completare la divisa, calzoncini e calzettoni rossi. Da notare nella maglia il tessuto decorato dal logo della Pienne, un simpatico lombrico.

Foto dal web

Altrettanto caratteristiche le due divise di riserva: bianca e blu con rombi giallo-rossi.

Foto dal web

Foto dal web

Dopo una miracolosa salvezza, il Castel di Sangro partecipò al suo secondo campionato di Serie B. La prima maglia fu disegnata in stile più tradizionale: rossa con la 'palata' centrale gialla, stile Ajax.

Foto dal web

Divisa completamente bianca come maglia di riserva, salvo alcuni fregi sulle spalle di colore giallo rosso.

Foto LastSticker.com

Il blu della terza maglia diventa più scuro: vengono riproposti i rombi giallo-rossi, mentre il logo gigante del Castel di Sangro, sulla parte centrale della maglia, ricorda la scelta fatta per Errea per il Verona l'anno prima (una divisa passata alla storia e che presto vedremo, in quanto fa parte della mia collezione).

Foto dal web


Dalla mia collezione



Commenti

  1. Risposte
    1. Invece io come maglia di riserva preferisco la prima blu :)

      Elimina
  2. Che cosa leggendaria fece il Castel di Sangro, ora purtroppo è in Promozione... delle maglie forse preferisco quella tutta blu

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Davvero, squadra sparita letteralmente...

      Elimina
  3. Ricordo la squadra, ma le magliette no, quest'ultime che comunque niente di speciale.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. La prima era piuttosto iconica, le altre sì, abbastanza ordinarie :)

      Elimina
  4. Che bella quella gialla :) però apprezzo anche la nera e quella azzurra. Le altre no, non direi.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Sì la gialla Verona è diciamo un'intrusa, ma è la più bella. Di quelle del Castel Di Sangro, preferisco la prima rossa.

      Elimina
  5. Tutte molto belle, forse solo la prima è un po' troppo accesa.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Per me è la più bella, la rossa con lo squarcio bianco. La più iconica, anche.

      Elimina
  6. Per me la più bella é quella azzurra. Che poi tu scrivi blu, ma è azzurra. 😜

    RispondiElimina
  7. Soviet blu bellissima, così come quella rossa che apre il post... ha un che di qualche anno precedente, in effetti...

    Moz-

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Mi fa piacere che ti sia piaciuta anche a te quella rossa!

      Elimina
  8. Mica male quelle della copertina!
    Bella anche la terza.
    Forte il lombrico sullo sfondo, anche se potrebbe inneggiare ai cori/sfotto.
    Saluti a presto.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. ahahha siete dei lombrichi! Oppure "venite a pescare con noi. Ci manca il verme" :D

      Elimina
    2. Esatto!

      Ancora complimenti per il casino che hai fatto, signor Anonimo! 😅🤦‍♂️

      Elimina
    3. Un disastro epocale :D
      va beh, ripartiamo, sto preparando il mio terzo spazio web :D

      Elimina
  9. Salve.
    La Verona sponsor Ferroli la vende?
    Sarei interessato...

    RispondiElimina

Posta un commento