La squadra del cuore: il peggior cartone animato sul calcio?


Vi ho già parlato del manga "Hungry Heart", oggi invece è tempo di dedicarci alla trasposizione animata della seconda opera di Yōichi Takahashi dedicata al calcio, dopo il più celebre "Captain Tsubasa".

"La squadra del cuore" è purtroppo una pessima trasposizione, anche se dal punto di vista grafico più apprezzabile del manga. Il problema è l'adattamento della storia: breve nella versione cartacea, inevitabilmente allungata, ma anche stravolta e pasticciata, nella versione animata.

Non c'è traccia infatti della splendida partita con il Kokuryo che costituisce "il cuore" del manga. C'è grande spazio per la rivalità con il Tenryu che nel fumetto è derubricata a una pagina. Ma l'aspetto peggiore è la realizzazione delle partite,  tra parate di pugno mal disegnate a gol dalla dinamica assolutamente improponibile. Se in "Captain Tsubasa" assistevamo a tiri poderosi pronti a stracciare reti e a rompere muretti, qui assistiamo a tiri dall'angolazione impossibile, colpi di testa ad evitare che i palloni finiscano fuori, più confusione che altro.

Le povere leggi della fisica...

L'episodio più divertente è quello nel quale i calciatori dello Jojo Orange Hill (così ribattezzato nella versione italiana) incontrano un calciatore reale: Gon Nakayama, ex attaccante della nazionale giapponese! La parte del ritiro a Okinawa è in effetti la migliore dell'anime, ma purtroppo é un solo intermezzo. Tra le note negative ci sono invece i tre personaggi inventati per l'anime, le tre nuove reclute Chiba, Shinkawa e Muroi (quest'ultimo improbabile fisicamente e terribile con la cresta da punk): insopportabili!

Nakayama con la maglia della Jubilo Iwata

Il gigante Muroi, direttamente da Hokuto No Ken

Il finale del cartone animato è infine a sorpresa perché vede la squadra del protagonista Kanou soccombere per la seconda volta al Tenyru, cosa che invece non accade nel manga (benché le due partite non si vedano, il tutto è riassunto in una paginetta). Una partita giocata sotto una pioggia scrosciante che raggiunge livelli di strazio mai toccati da un cartone di calcio (neppure il mal di cuore di Jun Misugi-Julian Ross in Holly&Benji era così ammorbante). Kyosuke Kano otterrà però l'ingaggio con l'Ajax, come nel manga. A proposito di riferimenti con il calcio reale, oltre a Nakayama e al Milan, la squadra del fratello di Kanou, viene citato anche il Pibe de Oro, Diego Maradona: lo stesso era citato più volte in Captain Tsubasa seppure con falso nome (Saradona). Citazioni che però non salvano l'opera: è davvero il peggior cartone del calcio? Tra quelli che ho visto, sì.

Il diluvio universale
La bandiera del Milan!
Il fratello di Kanou impegnato in Milan-Parma


Commenti

  1. Peccato, perché con il coinvolgimento dei club si potevano fare ben altre cose.
    La vidi, la serie, forse su IT!, ma a sprazzi... non ricordavo infatti il punk alla Ken il guerriero...!
    Visto anche com'è il manga, mi sembra di intuire che non è che ci abbiano puntato tantissimo, su questo titolo...

    Moz-

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    1. Siiii la trasmettevano su It!. Terribile, comunque. Il personaggio "punk" poi...ahah..

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    2. Mi sa che andò anche di mattina su Italia 1, sigla riciclatissima di cui parlerò presto...

      Moz-

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    3. Sigla riciclata? Forse mi avevi già detto qualcosa. Aspetto con curiosità il post!

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  2. A me è piaciuto molto, come trama l’ho trovato molto meno banale rispetto ad un captain Tsubasa. Sulle animazioni invece concordo

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    1. Tsubasa è in effetti un'opera molto iconica, ma con poca sostanza, un po' come Demon Slayer. Preferisco opere di piu' sostanza. Per il calcio il top è Giant Killing. Non ho ancora letto\visto Blue Lock

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