Rarità: i disegni di Carmelo Silva MAI pubblicati sull'Almanacco Panini. Amichevole Olanda - Italia 2-3

La miracolosa parata di Menzo su Vialli nel primo tempo

Grazie al mitico disegnatore della Gazzetta dello Sport e dell'Almanacco Panini, Simone Baruffi, sono entrato in possesso di rarissimi bozzetti disegnati dal suo maestro, Carmelo Silva.

Sono i disegni dell'amichevole Olanda-Italia 2-3, disputatasi il 9 settembre del 1992, realizzati dall'artista di Treviglio all'età di 82 anni. Dovevano essere pubblicati sull'Almanacco Panini 1993, che purtroppo uscì (unica edizione dei tempi moderni) senza le "moviole" delle partite dell'Italia. L'anno successivo le "moviole" sarebbero poi ritornate proprio grazie a Simone Baruffi.

Veniamo dunque alla sfida tra Olanda e Italia: Sacchi, allenatore azzurro, punto sul blocco Milan. Costacurta-Maldini coppia centrale difensiva (Baresi aveva momentaneamente detto addio all'azzurro), Eranio, Albertini, Evani e Lentini a centrocampo: sei giocatori su undici rossoneri. A completare la formazione, Marchegiani tra i pali, Mannini e Di Chiara terzini, Roberto Baggio e Vialli in attacco.

Fu l'Olanda a passare in vantaggio: Van Basten lanciò sulla sinistra Roy, neo attaccante del Foggia, che servì al centro Dennis Bergkamp, futuro interista, per il destro che superò l'incolpevole Marchegiani.

Ancora l'Olanda trovò il gol grazie a una magia di Van Basten, che sulla destra si liberò del compagno di squadra Costacurta servendo al centro Bergkamp, ancora implacabile.

L'Italia ebbe un'ottima reazione, ma salì in cattedra il portiere Menzo, strepitoso su un colpo di testa ravvicinato di Vialli e su un destro di Lentini, involatosi in contropiede.

Il portiere fu però battuto da uno splendido destro rasoterra di Eranio, servito da una sponda di Mannini, mentre Di Chiara fu bravo a guadagnarsi il penalty del 2-2 (in questo caso abbiamo le immagini dal Guerin Sportivo). 

Roberto Baggio fu implacabile dal dischetto e firmò il gol del 2-2. 

L'Italia sfiorò il tris ancora con Baggio, che centrò la traversa dopo un'altra parata prodigiosa di Menzo, una palla gol  che Silva realizzò in due versioni.

Fu Gianluca Vialli, di testa su cross da calcio d'angolo, a infilare il gol del sorpasso e del definitivo 2-3, coronando una delle migliori prestazioni della nazionale allenata da Sacchi.